Scenario

L’area Mediterranea è tra le regioni più complesse nel mondo, da molti punti di vista: culturale, sociale, politico, religioso, economico. E molto altro ancora. Ciascun Paese ha caratteristiche uniche, antiche e moderne: alcune comprensibili altre meno, a seconda del punto di vista di chi le osserva. Ma vi è anche un alto tasso di interrelazione tra i Paesi dell’area, le loro tradizioni, le loro identità.

La storia e la cultura della civiltà mediterranea, tracciate da millenni, ci hanno insegnato che la nascita e lo sviluppo del sistema economico e commerciale tra i paesi era senza pari. Innegabile, dunque, il ruolo che il Mediterraneo ha giocato. In esso si sono susseguite azioni di contaminazione culturale, battaglie sociali, commerci importanti, strategie militari innovative, azioni di predominio e di potere che hanno a volte ribaltato scenari apparentemente solidi e scontati.

Anche oggi lo scenario geopolitico dell’area si mostra in costante mutazione, con zone di tensione all’interno che tutti conosciamo: spesso ferite importanti che indeboliscono e penalizzano la capacità di sviluppo della regione nel suo complesso, mentre altri soggetti in altri continenti sono diventati protagonisti.

Oppurtunità

Eppure Mare Nostrum racchiude un importante potenziale di crescita economica e sociale, in molti settori e con ricadute favorevoli su tutti i territori. Potrebbe significare maggiore ricchezza, più lavoro, maggiore qualità nelle relazioni, capacità di visione e di condivisione strategica, innovazione e competitività. Questo può avvenire nel rispetto delle diversità, nel rispetto della competitività tra i singoli paesi, ma in modo funzionale a quel potenziale economico che l’intera area possiede già e su cui riteniamo non si sia focalizzata in modo adeguato una visione dinamica d’insieme.

Obiettivo del Forum

MedCom si propone come un Forum Economico del Mediterraneo con l’obiettivo di affrontare diversi temi dell’economia mettendo al centro della riflessione non semplicemente il valore di una singola area, quanto le potenzialità dell’area nel suo complesso. Appare utile, quindi, stimolare un confronto sulle dinamiche di sviluppo dell’area, analizzando di volta in volta singoli comparti economici. Un Forum come strumento di riflessione di azioni da condividere con i players istituzionali, imprenditoriali e accademici operanti nel Mediterraneo.

In questo quadro, quale ruolo può e vuole svolgere l’Italia in un futuro scenario economico del Mediterraneo?